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E’ davvero questo il vostro risultato?
O vi siete solo messi su una strada curiosamente tortuosa per
raggiungerlo?
… Ci sono tre Cose Materiali, non soltanto utili, ma essenziali alla
Vita. Nessuno ‘sa vivere’ finché non le ha ottenute.
Esse sono: Aria Pura, Acqua e Terra.
Vi sono tre Cose Immateriali, non soltanto utili, ma essenziali alla
vita.
Nessuno sa’ vivere finché non le ha ottenute.
Esse sono: Ammirazione, Speranza e Amore.
Ammirazione – il potere di discernere a trarre godimento da ciò che è
bello nella Forma visibile e attraente nel Carattere umano e, necessariamente,
sforzarsi di produrre ciò che è bello nella forma e di diventare ciò che è
attraente nel carattere.
Speranza – il riconoscimento, attraverso la vera Lungimiranza, delle
cose migliori da raggiungere in futuro, da parte nostra o altrui,
riconoscimento che sfocia necessariamente nello sforzo, schietto e impossibile
da vanificare, di progredire, secondo le nostre forze, verso il conseguimento
di esse.
Amore, sia della famiglia, sia del prossimo; fedele e appagato.
Queste sono le sei cose più utili da ottenere con l’economia politica,
quando questa sarà diventata una scienza. Vi dirò brevemente quello che la
moderna politica – il grande ‘savoir mourir’ – ne sta facendo.
Le prime tre, ho detto, sono Aria Pura, Acqua e Terra.
Il cielo ve ne dà i principali elementi. Potete distruggerle a vostro
piacimento, o incrementarne, quasi senza limiti, le quantità disponibili.
Potete viziare l’aria col vostro modo di vivere – e di morire – in
qualunque misura. Potreste facilmente viziarla tanto da portare sulla terra una
pestilenza tanto grande da uccidervi tutti. Voi, o i vostri compari, i tedeschi
e i francesi, siete al momento occupati a viziarla quanto più potete, in ogni
direzione; principalmente, in questo momento, con cadaveri, e con le rovine
animali e vegetali della guerra: trasformando uomini, cavalli e materiali da
giardino in gas nocivi.
Ma dovunque, e per tutto il giorno, la state viziando con puzzolenti
esalazioni chimiche; gli orribili nidi che nominate città sono poco più che
laboratori per la distillazione nei cieli di fumi velenosi e di odori,
mescolati con gli affluvi provenienti dalla materia animale in decomposizione e
i miasmi infetti che vengono da morbi purulenti.
Al contrario, il vostro potere di purificazione dell’aria, trattando
appropriatamente e rapidamente tutte le sostanze in decomposizione, proibendo
assolutamente le industrie nocive e piantando in tutti i suoli alberi che
depurino e rafforzino la terra e l’atmosfera, è letteralmente infinito. Di ogni
boccata d’aria che inalate, potreste farne cibo.
In secondo luogo, il vostro potere sulle acque pluviali e fluviali
della Terra è infinito. Potete portare la pioggia dove volete, piantando saggiamente
e coltivando con cura; portare la siccità dove volete, devastando i boschi e
trascurando il suolo. Potreste far sì che i fiumi fossero puri come cristallo
di rocca, belli per le loro cascate, i laghi, i laghetti vivi, tanto pieni di
pesci che potreste trarli fuori con le mani, anziché con le reti.
Oppure potete fare sempre come avete fatto ora: trasformare ogni fiume
in una fogna comune, cosicché non riuscite neanche a battezzare un bambino se
non la sozzura, a meno che non gli teniate la faccia sotto la pioggia, e anche
quella cade sporca.
Passiamo poi alla terza, la Terra, intesa a nutrirvi e a fiorire. Di
essa avete imparato che il fiore è una cosa che non esiste e – per quanto
possano escogitare le vostre mani scientifiche ed i vostri cervelli
scientifici, inventivi di Polvere esplosiva e Traffici di moderne e sempre più
sofisticate armi esplosive e mortifere, e non fiorente e vivificante – avete
trasformato la Madre Terra, Demetra,
nella Terra Vendicatrice, Tisifone, con la voce del sangue di vostro fratello
che grida ed urla da essa, in un’unica sfrenata armonia, tutt’intorno alla sua
sfera omicida.
Questo è quanto avete fatto per le tre Cose Utili Materali!
Al posto dell’ammirazione avete imparato il disprezzo e la presunzione!
Non avete dentro di voi abbastanza da perseguire alcun progetto che non
sia redditizio prima dei prossimi dieci anni, e non avete abbastanza
discernimento dentro di voi (che siate politici o operai) da essere in grado di
farvi un’idea chiara di quel che vi piacerebbe che il vostro Paese divenga.
In ultimo, avete fondato un’intera Scienza dell’Economia Politica su
ciò che avete affermato essere l’istinto costante: il desiderio di defraudare,
ingannare, rubare, raggirare ed anche, se ne avreste l’occasione…, uccidere il
prossimo.
QUANDO VORREMO PORTARE QUALCOSA
DA QUALCHE PARTE, LA PORTEREMO SULLE GROPPE DEGLI ANIMALI, O SULLE NOSTRE
SCHIENE, O SUI CARRI, O BARCHE; AVREMO ABBONDANZA DI FIORI E VERDURE NEI NOSTRI
GIARDINI, ABBONDANZA DI GRANO E D’ERBA NEI NOSTRI CAMPI – E POCHI MATTONI!
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