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Gente di passaggio: viaggi onirici (stupor mundi) (27/100)
Il nostro ospite fa segno di abbandonare le chiacchiere, vuole
prendere la parola…. ‘Amici miei’, la voce è tiepida, il tono pacifico, ‘vi ho
convocati qui quest’oggi perché credo sia utile a tutti noi uno scambio di idee
sull’evento che va profilandosi all’orizzonte’. Si schiarisce la voce. ‘Vi sarà
probabilmente giunta notizia della convocazione di un Concilio a cui far
partecipare tutta la cristianità divisa, per cercare un punto d’accordo e la
possibilità d’una riconciliazione tra tutte le fazioni. E sicuramente Calvino e
Lutero faranno di tutto per lasciarci fuori da qualunque trattativa e se mai
concludessero un accordo con Roma, esso sarà dannoso per chiunque non si
riconosca pienamente nelle loro proposte. Che ne sarà dei Michele Serveto, del
Lelio Socini, dei Sebastian Castellion?
CHE NE SARA’ DI TUTTI NOI FRATELLI?
Dalla sedia più esterna, in fondo alla fila, il basileese Serre
interviene: ‘Non ci sarà nessun accordo, Oporinus, perché i papisti non
cederanno mai sulla giustificazione ‘per
opere’, e Lutero e Calvino dall’altra parte non sono disposti a muoversi
d’un passo dalla giustificazione ‘per
sola fede’. Per loro vorrebbe dire
lasciare ancora spazio al potere anticristiano del Papa, alle indulgenze, alla
COMPRAVENDITA DELLA FEDE!'.
Ora vorrei sapere il vostro parere, messer Perna, voi più di tutti
siete a conoscenza degli affari italiani.
Il piccoletto stira le braccia cortissime, non s’aspettava d’essere
chiamato in causa, si gratta la fronte e si alza in piedi senza riuscire a
superare le teste dei presenti. Un lungo sospiro: ‘Signori, ho sentito molte
belle parole, ma nessuna è riuscita a centrare il cuore del problema, potete
scrivere o commissionare le più belle opere teologiche del secolo, se questo
può farvi sentire meglio, ma non cambierete i fatti. E la realtà, signori, è
che non saranno le questioni dottrinali a segnare i destini del Concilio, ma la
politica, la meschina politica del Palazzo del potere, dei trafficanti, dei
miserabili e vili trafficanti…. di codesta corrotta economia!
Ora statemi a sentire bene…, giù a Roma c’è un discreto numero di
cardinali a cui i roghi piacciono molto, a cui la tortura li eccita li
invigorisce…, ma non dovete pensare che ‘questi santi uomini’ ai piani alti del
potere muoiano dalla voglia di arrostire Lutero, Calvino, Bucero, e tutti i qui
presenti. Perché, vedete, finché questi Eretici, come li definiscono, saranno
in circolazione, loro potranno sguinzagliare l’Inquisizione a caccia degli
intelletti migliori e dopo averli trucidati calunniati e torturati, dopo averli
spogliati dei loro miseri beni, questi esseri si maschereranno da eroi da poeti
da professori, da giudici da politici, l’Anticristo esiste ed abita a Roma,
ricordate….!
Da che mondo è mondo i nemici esterni fanno comodo per mettere in sacco
quelli interni… scrivete, scrivete pure se volete, tutti i trattati teologici
del mondo, ma non sarete voi, né Calvino, né Lutero a giocare la partita, Se
volete sopravvivere dovrete pensare qualcosa di diverso….’.
‘Messer Pietro, aspettate! Cosa intendete dire? Cosa vuol dire che
devono pensare a qualcosa di diverso?'.
L’italiano sorride e scuote la testa: ‘Venite con me, ascoltate
compare, qui non c’è più niente da fare. Tutti i vostri amici, o tutti gli
amici di messer Oporinus, sono carissime persone, capito? Ma non andranno da
nessuna parte…’.
‘Dove volete arrivare?’.
‘Suvvia messere! Non prendiamoci in giro: se deve essere un misero
libraio (o autore di blog in centinai di
frammenti di libri…) italiano a dire
loro come stanno le cose, significa che queste bellissime teste (compresi i
loro compari buffoni…) non vedono al di là del loro naso! Scrivono trattati
teologici per altri dottori capito?, e il giorno che li verranno a prendere per
legarli ad un palo (gli stessi che hanno difeso…) con qualche fascina sotto,
forse allora apriranno gli occhi!
Solo che sarà troppo tardi!
Quello che intendo, amico mio, è che i giochi sono fatti. Su in
Germania ne avete fatto di chiasso, e ve le siete suonate di santa ragione, e
poi ci sono stati gli olandesi, gran buontemponi quelli, matti come cavalli, e
adesso i francesi e gli svizzeri, e Calvino che diventa la stella della rivolta
contro il papato.
Tutte balle messer mio!, IL POTERE, IL POTERE.. PER QUESTO SI
SCANNANO!!
Io faccio il mio mestiere, avevo una libreria un tempo, me l’hanno
tolta, avevo un editore me lo hanno messo contro anche quando cercai di
difenderlo, per i loro giochi, per i loro traffici, PER IL POTERE…!
Adesso vado in giro, e mi vedi, per vendere libri e verità senza Tempo,
perché il Tempo l’inganno di questa umanità è fermo, FERMO CAPITO, non li vedi
uguali a ieri, non li scruti, senza oggi né domani con la bava fra le mani, non
li vedi ci girano attorno come cani affamati senza capire le ragioni dell’odio,
il potere li manovra, il potere li trascina, il potere li divora…!
IO PROPAGO IDEE…
Per questo mi odiano tanto, il mio mestiere è il mestiere più
rischioso, loro propagano l’inganno lo confezionano per gli amanti dello
sguardo veloce proiettato in moderni schermi, in moderne maschere del potere…
IO SONO RESPONSABILE DELLA DIFFUSIONE DEI PENSIERI, MAGARI DI QUELLI
PIU’ SCOMODI per questo mi odiano più di tutti voi….
NON CAPITE QUELLO CHE DICO… prendete ‘Il Beneficio di Cristo’, o quelli
che ho scritto io stesso, in special modo gli ultimi due, Poesie, umili Rime, e
sapete quello che hanno fatto? GUERRA, GUERRA! Caro messere questo il loro
mondo. Poi della poesia, ne hanno fatto diletto per i loro pargoli su a Roma, non
riuscendo a capire neppure una Rima, confusa fra una Gazza ed un Corvo. La gazza ripete la Rima appresa da un corvo dopo averlo umiliato, crocefisso ed
esiliato…, questo il loro mondo….
Ma ora messere debbo andare io sono solo un libraio un umile libraio e
debbo fuggire perché il Tempo non esiste e mai esisto per questo loro mondo…..’
.
(H.P. Lovecraft & L. Blissett)
(H.P. Lovecraft & L. Blissett)
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